Un tempo delicato copricapo, la ghirlanda può essere usata oggi come grazioso decoro d’arredo.
Sul comodino, a centrotavola o appesa, la ghirlanda floreale si contraddistingue per la sua versatilità, che la rende perfetta per ogni stanza e stagione. Per realizzarla si possono utilizzare infatti numerose varietà di fiori: da quelli freschi a quelli di campo, come anche i vegetali essiccati. Il risultato sarà così sempre diverso, e vi darà la possibilità di spaziare con la fantasia.
Occorrente
Fiori secchi di campo base di Clematis vitalba o altro materiale (in alternativa, create un cerchio con il fil di ferro)
Fil di ferro da fiorista
Cesoie
- Corda per appendere
Procedimento
- Per realizzare la ghirlanda si può usare una base già pronta, oppure realizzarne una attorcigliando dei tralci di piante che producono lunghi rami flessibili, come il kiwi, la clematide, il falso gelsomino o la vite americana. Preparate il primo gruppetto di fiori essiccati.
- Avviate il lavoro fissando i rametti alla base della ghirlanda con il fil di ferro e proseguite senza tagliarlo, alternando le varietà e facendo attenzione a coprire bene la base sia internamente che esternamente a essa. Mantenete i gambi per creare spessore.
- Proseguite fino a riempire l’intera circonferenza della ghirlanda. Ogni tanto sospendete il lavoro e guardatelo dall’alto per modificare facilmente le imperfezioni. Con la cesoia tagliate le porzioni di gambi in eccedenza.
- Quando avrete completato il cerchio, tagliate il fil di ferro e fissatelo sul retro del lavoro. Utilizzate la ghirlanda appendendola sul muro, una porta o dove preferite. In alternativa, potete appoggiarla su un piatto o un’alzatina e inserire al suo interno una candela e trasformarla così in un perfetto centrotavola.
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