La bellezza della modernità si affianca allo charme antico in una villa pugliese dall’estetica contemporanea. Linee, forme e tendenze abbracciano in pieno lo sfarzo discreto del quiet luxury.
La Marchesina: da masseria a villa contemporanea
Immersa nella campagna pugliese, tra profumati uliveti e lo splendore agreste, si erge una costruzione storica, sapientemente riqualificata dalla designer Graziana Calabrese.
Vero e proprio gioiello storico, sotto le mani dell’architetto la masseria si è riconciliata con la bellezza degli antichi fasti, diventando l’incarnazione del quiet luxury. Uno stile che non grida lusso, ma che inequivocabilmente lo manifesta: la qualità materica si unisce all’eleganza e all’unicità degli arredi, pur rimanendo sempre umile. Del resto, il progetto si avvale oggi dei decori e della mobilia del Bronzetto, azienda artigiana esperta.
Viaggio tra gli interni
Per la Marchesina, gli artigiani del Bronzetto hanno dato vita a una serie di arredi e dettagli decorativi che omaggiano la Puglia e la sua tradizione millenaria.
Così, a partire dall’ingresso, luminoso e in posizione centrale, si ammira una nicchia in ottone che custodisce un grande tronco di legno scultoreo. Posto in netto contrasto con il resto dell’armadiatura, in massello di legno scuro più rustico, crea un gradevole gioco di ambivalenze.

Si prosegue poi con la zona living, bianca e piena di luce, circondata da grandi porte finestre con vista sugli ulivi. Una zona confortevole, dove è possibile rilassarsi o leggere alla luce calda delle lampade da terra classiche della linea Studio de Il Bronzetto. In finitura ottone naturale, si accordano ai colori tenui naturali delle tappezzerie, così come le grandi lanterne da terra in ottone brunito scuro con vetri satinati color latte.
A seguire, la cucina, a vista, è caratterizzata da ribassamenti e colonne dalle forme smussate ed è separata dal living solo da un arco decorativo. Qui sono state ricavate due nicchie luminose con incastonate le applique-sculture in ottone bruciato che rappresentano la schiuma di mare.
Il total white della cucina è interrotto soltanto dalla rubinetteria e dalle maniglie in ottone brunito scuro studiate su misura da Il Bronzetto. Rompe l’incanto candido anche un’isola in pietra, che come il camino, è realizzata con blocchi di Pietra di Trani lasciati al naturale, vere e proprio sculture realizzate dalla natura.

Anche la zona notte è dominata dal bianco, dove solo una voce si erge nel silenzio cromatico: quella delle maniglie artigianali in ottone brunito scuro. Sono cinque, una diversa per ognuna delle suite. Ulivo, melograno, limone, fico e carrubo omaggiano la fertilità della terra pugliese, riempiendo di colore questa ala della villa.

Un percorso che si dipana tra creatività e originalità, dove ogni pezzo è pensato per essere unico e getta una nuova luce su una villa dove contemporaneità e tradizione dialogano armoniosamente.

Se amate la Puglia, scoprite questa masseria in provincia di Taranto!
Una risposta
Molto bello quel poco che si vede…la casa dei miei dogni