Il nuovo progetto di Valentina Autiero unisce colore, convivialità e libertà espressiva in soli 50 mq
Nel cuore verde e profumato della Penisola Sorrentina, il nuovo progetto dell’architetto e designer napoletana Valentina Autiero è un appartamento di appena 50 mq con terrazzo, La Casa Arcobaleno.
Un luogo di vita e di libertà, dove la progettazione si intreccia al colore, alla natura e a un forte senso di convivialità.
Un progetto di interior design fluido e naturale
L’abitazione si sviluppa su una pianta quasi quadrata, circondata su tre lati da un ampio terrazzo immerso nel verde mediterraneo. Tutti gli ambienti dialogano con l’esterno, creando spazi fluidi e connessi che invitano a vivere la casa senza confini netti.
Il progetto di interior design ha una palette autunnale, nata dal desiderio di creare un luogo aperto, dinamico e accogliente, dove ogni funzione si intreccia armoniosamente all’altra.
La cucina: cuore conviviale dell’appartamento
Nella Casa Arcobaleno, il cibo è un rito di unione e affetto.
Per questo la cucina, progettata su misura e realizzata interamente in falegnameria, è concepita come un motore operativo e relazionale. Un monolite geometrico nei toni del rosso, rosa e verde menta la trasforma in una vera scultura funzionale.
Lo spazio è pensato per essere vissuto da entrambi i lati, grazie a una profondità di 65 cm che consente di cucinare e conversare insieme.
Ogni dettaglio – dal miscelatore laterale ai fuochi a induzione, fino alle ante in rete metallica che lasciano intravedere stoviglie colorate – racconta l’amore per la convivialità e l’artigianalità.
Il pavimento rosso, che riveste anche parte della parete frontale, diventa una scenografia vibrante, in perfetta sintonia con la palette autunnale che caratterizza l’intero progetto.
Un design cromatico che racconta emozioni
Il colore è il vero protagonista del progetto. Dal rosso passionale della cucina al giallo solare del pavimento, fino al verde menta del soffitto, ogni nuance diventa parte di un linguaggio sensoriale che riflette la personalità delle proprietarie.
Tra cucina e salotto, le tonalità si trasformano gradualmente: una transizione cromatica che accompagna lo sguardo e unisce gli ambienti in un unico racconto visivo.
Il salotto: tra arte condivisa e libertà creativa
Il soggiorno si apre in dialogo continuo con l’esterno grazie a tre porte-finestre che inondano di luce naturale lo spazio. Qui dominano toni neutri e arredi essenziali, per valorizzare i momenti di vita quotidiana e la socialità.
In questo openspace coesistono la zona relax con il divano e la zona pranzo, con un tavolo di design attorno a cui ruotano sedute vintage.
La zona notte: equilibrio tra intimità e colore
Nel passaggio verso la zona notte, il ritmo cromatico cambia: il pavimento giallo accompagna fino al bagno, dove il rosa e il rosso tornano protagonisti sotto forma di geometrie vivaci.
Lo spazio è compatto e funzionale, integra lavanderia e ripostiglio nascosti da porte scorrevoli, massimizzando la metratura disponibile.
Sedie e specchi ereditati dalla nonna convivono con un letto in tessuto, una poltrona in vimini e un armadio personalizzato a mano: un vero manifesto di libertà espressiva.
