L’arte giapponese di creare composizioni con i fiori recisi è un equilibrio di proporzioni, colori e gusto per l’essenziale.
Per l’ikebana non servono fiori rari o preziosi quanto la creatività di comporli ad arte. Importante rispettare le proporzioni, la giusta altezza dei gambi dei fiori. Utile usare un supporto per tenerli in posizione con naturalezza. Anche il vaso, infine, può valorizzare composizioni semplici, armoniche ed eleganti.
Forme e dettagli cromatici creano, insieme ai fiori stessi, degli incantevoli ensemble. Per creare una bellissima composizione si inizia per esempio con la scelta di un vaso in vetro realizzato a mano.
Occorrente
- Cesoie
- Rete dei polli
- Girasoli
- Calle
- Anigozanthus
- Lagurus
- Garofani
Procedimento
Per prima cosa, realizzate una sfera con la rete dei polli, e versate l’acqua nel vaso.
Inserite dunque i fiori all’interno della rete. Resteranno così fermi e troveranno allo stesso tempo la loro posizione naturale. Ogni gambo, fiore o stelo ha una sua forma e una sua direzione, che va rispettata durante la composizione.
Iniziate la composizione inserendo i 2 rami anigozanthus nel retro del vaso, tagliando sempre i gambi in obliquo con le cesoie
Posizionate poi i girasoli, togliendo prime le foglie dallo stelo.
In questa composizione abbiamo usato un vaso alto 45 cm. I fiori saranno posizionati in modo “a scalare” partendo da un’altezza di 5/10 cm dal bordo del vaso fino all’ultimo fiore con un’altezza di 30 cm fuori dal vaso.
A seguire posizionate, sempre con la stessa tecnica, il lagurus naturale sbiancato, al centro le calle, e per finire dei bellissimi garofani della varietà apple tea.
Realizzato da Matteo Crugnola di Flower Art